FACS S.r.l. nasce grazie alla intuizione imprenditoriale del fondatore, Saracco Federico, che sul finire degli anni ’50 intuisce l’arrivo del miracolo economico e del futuro boom dell’edilizia. Saracco decide quindi di puntare sulla produzione dei serbatoi, particolarmente richiesti per le caldaie e gli impianti sanitari domestici da una società italiana che comincia finalmente a godere dei benefici dell’industrializzazione e dello sviluppo sociale ed economico.
Trainata dalla grande crescita italiana e mondiale degli anni ’60 e ’70, l’azienda cresce rapidamente. Oltre ai serbatoi, cominciano ad arrivare anche le prime richieste legate alla lavorazione delle lamiere, con graduale ampliamento del mercato e necessità di ingrandire costantemente il parco macchine e la dotazione strumentale. Sono anni d’oro, ma già nei primi anni ’80 il management dell’azienda intuisce che il futuro non è più l’edilizia ma la metalmeccanica, industria in cui il nostro paese è diventato nel frattempo leader.
L’attività di FACS si allontana quindi sempre di più dalla produzione di serbatoi per espandersi nella carpenteria metallica leggera. Vengono acquistati i primi impianti di taglio e inizia un processo di massicci investimenti che porteranno FACS a diventare il punto di riferimento in zona per una vasta gamma di lavorazioni delle lamiere, sia in acciaio (in particolare gli acciai inox) che in ferro e alluminio. La crescita della metalmeccanica italiana rallenta con l’arrivo della concorrenza dei paesi dell’est, in grado di offrire sul mercato servizi e prodotti a prezzi più vantaggiosi ma di qualità inferiore.